Columbia Sportswear Company, gruppo di abbigliamento e calzature per le attività outdoor con sede a Portland (Oregon), cresce nel primo trimestre 2023, evidenziando un +8% sullo stesso periodo nell’anno precedente e raggiungendo un fatturato di 820,6 milioni di dollari (circa 743 milioni di euro). Nello scorso full year il gruppo ha archiviato un fatturato di 3,464 miliardi di dollari, in crescita dell’11% sul 2021, quando i ricavi ammontavano a 3,126 miliardi.
L’andamento dell’azienda è tuttavia a due velocità: l’utile netto dei primi tre mesi dell’anno corrente cala di 33 punti percentuali a quota 56,4 milioni di dollari, pari al 6,9% del fatturato netto, rispetto agli 83,7 milioni del primo trimestre 2022.
Rispetto alle aree geografiche, le vendite del Canada hanno visto un a crescita del 35% sullo stesso periodo nell’anno precedente, seguite dalle aree Emea (+14%), Laap – Cina, Giappone, Corea (+12%) e dagli Usa (+3%), che con un fatturato di 518 milioni di dollari rimane comunque il mercato principale di Columbia Sportswear. “I risultati del primo trimestre evidenziano l’importanza e il valore del nostro modello di business globale diversificato. Siamo stati in grado di generare una sana crescita delle vendite nette, con un aumento dell’8% rispetto all’anno precedente, grazie al fatto che la domanda dei consumatori è rimasta forte in molte aree del nostro business”, ha commentato in una nota Tim Boyle, chairman, presidente e CEO del gruppo.