AW LAB si rifà il look e inaugura il suo nuovo store concept. Il retailer specializzato in abbigliamento sportivo e lifestyle, con focus sulle sneakers, ha appena introdotto nei suoi cinque punti vendita di Rimini, Carini (PA), Viareggio (LU), Roma e Verona un nuovo layout, pensato e realizzato in collaborazione con l’agenzia londinese Trc.
Alla base del ripensamento estetico e funzionale della propria rete retail, che progressivamente sarà interessata nella sua interezza dal restyling, c’è l’obiettivo di elevare il ‘look&feel’ dei punti vendita, creando uno spazio contemporaneo improntato al comfort e sede di una shopping experience per il consumatore sempre più sofisticata.
Attraverso nuove strutture modulabili che sfruttano l’altezza dei negozi, AW LAB incrementa anche la
capacità espositiva di apparel e sneakers, con un nuovo setting che consente la massima versatilità sul
refresh del focus prodotto, l’introduzione semplificata di nuove campagne e una maggiore proposta
di cross merchandising.
Essenziali e moderni, i nuovi spazi targati a insegna AW LAB sono progettati all’insegna dell’inclusività e dell’immersività di un’esperienza di acquisto sempre più tagliata sul consumatore, anche attraverso l’implementazione di aree relax e changing rooms confortevoli e funzionali.

Al centro, anche la digitalizzazione: tramite monitor implementati ad hoc, il consumatore sarà ispirato dalle nuove campagne e tendenze. A fare da sfondo ai punti vendita AW LAB resta il blu istituzionale del retailer sportivo, presente sia all’ingresso sia in cassa, mentre il grigio delle infrastrutture contribuisce a creare uno spazio neutro che lasci spazio ed enfasi ai colori delle collezioni.
“L’idea di questo nuovo concept risale al 2019, ma dopo poche settimane il Covid ha bloccato tutto”, ha raccontato a Pambianconews David Pujolar, generale manager di AW LAB. “L’esigenza era quindi nata prima della pandemia, dalla constatazione ci fosse bisogno di un cambiamento per andare incontro alle nuove esigenze dei consumatori”.
Una mossa che si è poi rivelata lungimirante nell’avere previsto elementi che si sarebbero rivelati cruciali all’indomani del Covid, da “una integrazione omnichannal alle proposte inclusive e genderless”. Al centro, il capitale umano, che rende la dimensione fisica degli store ancora così imprescindibile per l’ecosistema AW LAB.
La digitalizzazione cresce, ma si integra senza cannibalizzare quella ‘brick and mortar’. Il caposaldo resta la fidelizzazione del cliente, costruita grazie a una visione integrata e spiccatamente ‘phygital’ e a sempre più curate attività di Crm che consentono di affiancare il consumatore lungo tutta l’esperienza d’acquisto. Per valutarne l’efficacia basti pensare a tre milioni di utenti cui ammonta ad oggi il club AW LAB.
“L’intenzione è quella di coinvolgere il consumatore in una vera esperienza d’acquisto, farlo sentire a proprio agio e renderlo protagonista delle sue scelte”, interviene Elena Ranzato, dallo scorso novembre nuova responsabile marketing di AW LAB e figura dietro alla nuova strategia di crescita a lungo termine del player. “I prossimi mesi presenteranno diverse novità grazie alla realizzazione di progetti speciali focalizzati su musica, creatività e mondo femminile”.
Proprio su questi aspetti cardine verterà una serie di novità e progetti speciali che prenderanno forma nei prossimi mesi, tra cui “Play with music”, in partnership con l’agenzia Nss. E poi strategie di comunicazione e marketing che vedranno l’ausilio di agenzie partner, coinvolte nelle aree di competenza più svariate, dalla produzione all’influencer marketing.
La ridefinizione delle strategie social passerà attraverso l’esperienza dell’agenzia BCube che si
occuperà del lancio del nuovo canale TikTok. L’obiettivo è creare contenuti dedicati per ogni
piattaforma con il tone of voice che più si adatti a ogni social network. Parole d’ordine, positività, inclusività e ‘lead by her’, tanto più importante se si pensa che il 60% delle acquirenti presso i punti vendita AW LAB è composto da donne, che rappresentano quindi il segmento più strategico per il retailer.
AW LAB è presente in Italia, Spagna e Portogallo con 258 punti vendita. Il primo mercato resta l’Italia con l’80% del turnover, mentre la Spagna genera il restante 20 per cento. Nel 2022, il fatturato del retailer è cresciuto del 7% rispetto all’anno precedente.