Shaft Jeans si appresta ad inaugurare il primo store monomarca. Sabato 8 aprile il brand premium di denim made in Italy aprirà in via Roma 3 una boutique di 50 metri quadrati a Forte dei Marmi, nella zona pedonale che conduce al Fortino, simbolo della località toscana. “Uno step necessario visto il periodo di particolare crescita che il marchio sta vivendo, nonché fondamentale per avvicinarsi ancora di più al consumatore finale con un approccio totalizzante e unico nel suo genere, a partire dall’arredamento scelto”, spiega la label in una nota.
Fondato da Monsieur Shafir nel 1964 a Montpellier, Shaft Jeans arriva in Italia nel 1968 in un periodo di grandi cambiamenti sociali e culturali, raggiungendo il massimo successo negli anni ’70 grazie a modelli con vite altissime e zampe di elegante. Francesca Bacci incontra Sharif e inizia a produrre e commercializzato il marchio attraverso la sua azienda, Manifatture Twins, prima di rilevarlo nel 2004. La continua ricerca stilistica, i ricami handmande, le superfici pitturate e l’allure vintage sono i tratti distintivi di Shaft Jeans che ha chiuso il 2022 con un fatturato di 3 milioni di euro, in aumento del 102% rispetto all’esercizio precedente e prevede di raggiungere i 3,5 milioni nel 2023.
Shaft Jeans è attualmente in vendita in alcune delle migliori boutique multibrand in Italia, Europa, Asia e America tra cui Rinascente, Gerard a Firenze, San Carlo a Torino, Boyd’s a Philadelphia e Paul ad Amsterdam. Il 40% del giro d’affari deriva dal mercato interno mentre le aree di maggior successo oltre confine sono Francia, Benelux, Germania, Svizzera, Austria e Spagna. Lo scorso anno il marchio ha inoltre consolidato la propria posizione negli Stati Uniti, collaborando con celebrity come Bebe Rexha, Jenna Ortega e Conan Gray. L’ e-commerce worldwide incide per il 5% sul fatturato complessivo. Dopo Forte dei Marmi il marchio punta a località premium invernali, si ipotizza Cortina, oppure proprio oltreoceano, pensando a Los Angeles o New York. Sono state inoltre allestite partnership con la boutique Madame Pauline e il brand di lingerie Chitè nonché all’interno dello storico negozio milanese di dischi Serendeepity.
Il design del negozio di Forte dei Marmi è stato ideato e realizzato a quattro mani dai titolari Letizia Palchetti Tosi e Lorenzo Palchetti Tosi, figli di Francesca Bacci, insieme all’architetto Fiammetta Conforti dello studio Bernardo Tori Associati. Il dehor si presenta con una doppia vetrina ad effetto boiserie, dalle reminiscenze francesi, mentre gli interni incarnano a pieno lo stile di fine anni ‘60, inizio ‘70, proprio quelli in cui è nato il brand. L’ispirazione è stata il movimento artistico della controcultura psichedelica di quegli anni, come testimoniano la palette e gli arredi scelti.
Il brand ha sempre un occhio di riguardo nei confronti dell’ambiente, sono ormai considerati continuativi tra le stagioni i suoi modelli in denim organico certificato, il cotone utilizzato cresce senza l’uso di fertilizzanti, pesticidi e semi ogm, i metodi di coltivazione eliminano l’uso di sostanze chimiche dannose per la pelle e il suolo e tutti i lavaggi sul capo sono eco-friendly.
