Arena archivia un 2022 da record chiudendo l’anno con “il fatturato più alto della propria storia”, pari a 141* milioni di euro, in crescita del 45% sul 2021, quando i ricavi ammontavano a 97 milioni, e del 13% sul pre pandemia. Un traguardo che beneficia di un incremento delle vendite in tutti i suoi 128 Paesi, che comprendono cinque mercati diretti e 111 distributori, e che fissa a +15% le previsioni per l’anno corrente. Rispetto alla redditività, l’ebitda 2022 segna una crescita double digit.
Ad incidere fortemente sulle vendite della label proprietà del fondo svizzero Capvis, sono stati gli Stati Uniti con un incremento del 54% sull’anno precedente. Un andamento positivo per il marchio di swimswear che si rispecchia anche nell’aumento delle vendite per ogni categoria prodotto: lo swimwear da allenamento, core business dell’azienda, ha segnato +38%, seguito dalle attrezzature acquatiche (+32%) e dal beachwear (+24%). Di fondamentale importanza è stato anche il canale online, che nel 2022 ha avuto un’incidenza del 25% sul fatturato, complessivamente in crescita (include due e-shops e un marketplace) del 71% sul 2021.
Nel 2023 Arena compie inoltre 50 anni di storia, “un traguardo importante raggiunto grazie all’impegno quotidiano di tutti coloro che hanno contribuito a far conoscere il nome dell’azienda nel mondo”, spiega la società in una nota. In occasione di questo importante traguardo, la label fondata nel 1973, ha celebrato l’anniversario con con una nuova campagna ispirata al suo manifesto ‘Planet Water’. “Planet Water riflette un’evoluzione rispetto al precedente mantra ‘Water Instinct’ del marchio e celebra l’elemento essenziale che ci unisce, sia come esseri umani che come amanti degli sport acquatici”, afferma Kamila Pilwein, global marketing director di Arena. “La nuova campagna pone in risalto questa connessione condivisa e coinvolge la vita dentro e fuori dall’acqua, adottandola come stile di vita; siamo uniti dall’acqua”. Presenti, tra i protagonisti degli scatti, gli atleti (campioni olimpici e paraolimpici) Nicolò Martinenghi, Jessica Long, Leonie Beck, Zsuzsanna Jakabos, Sarah Sjöström, Natalie Hinds.
*Notizia modificata il 29/03/2023 alle 14.58