Nike va oltre le aspettative nel terzo trimestre. Il colosso dello sportswear ha registrato un aumento del 14% sul fronte dei ricavi, ammontati a 12,4 miliardi di dollari (circa 11,5 miliardi di euro), contro gli 11,47 miliardi stimati dagli analisti di Refinitiv, osserva Reuters.
Cala invece l’utile netto, arrivato a quota 1,2 miliardi di dollari, in flessione dell’11% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. L’utile diluito per azione è stato pari a 0,79 dollari, anch’esso in calo del 9% rispetto al terzo quarter 2022, ma comunque al di sopra delle aspettative degli analisti. A pesare sulla redditività, ancora il tema delle giacenze che erodono i margini delle performance finanziarie, nonostante le vendite continuino a lievitare.
E a proposito dei ricavi, a margine dei risultati trimestrali Nike ha comunicato di stare rivedendo al rialzo le stime per l’intero fiscal year su questo fronte, ponendosi inoltre l’obiettivo di chiudere il 2023 con livelli di inventario “sani”.
Intanto, la Borsa sembra accogliere positivamente le previsioni, e il titolo di Nike segna questa mattina un rialzo del 3,64 per cento al Nyse.