Utili in calo nel fiscal year 2022 di Guess. Se i profitti dell’azienda statunitense segnano una flessione del 12,7% nei dodici mesi, i ricavi mettono invece a segno un incremento del 4%, arrivando a quota 2,7 miliardi di dollari (circa 2,25 miliardi di euro).
A trainare la crescita, soprattutto nei tre mesi finali, la performance dell’Europa, dove il giro d’affari è aumentato del 6% a 1,38 miliardi di dollari nell’anno. “I risultati nel Vecchio Continente hanno visto una performance migliore del previsto nei nostri negozi al dettaglio e solidi risultati nelle attività all’ingrosso grazie all’aumento delle spedizioni nel corso dell’ultimo trimestre”, ha commentato Carlos Alberini, amministratore delegato del brand dal 2019.
L’Asia ha messo a segno un incremento dell’1% a 238 milioni di dollari, ed è stata l’unico mercato in cui i profitti hanno guadagnato un segno positivo, con un +17 per cento.
Tornando alla redditività, gli utili netti annuali sono scesi a 149,6 milioni di dollari, dai 171,4 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente. “Sebbene la pandemia sia diventata un problema minore per la nostra attività – ha proseguito Alberini – ci sono state sfide che hanno avuto un impatto sui nostri risultati. Gravi interruzioni della supply chain e prezzi alle stelle hanno aggravato la situazione. Inoltre, la guerra in corso in Ucraina ha interrotto i flussi di energia, provocando un significativo aumento dei costi”.
In recupero il quarto trimestre, con fatturato in rialzo del 2,2% a 817 milioni di dollari e un utile di 95,8 milioni di dollari, rispetto ai 68,4 milioni dello stesso periodo del 2022.