Continua l’espansione del Gruppo Tod’s. Dopo la notizia dell‘investimento da 15 milioni di euro (stima Il Sole 24 Ore) per una nuova pelletteria a Pontassieve (Firenze), in località Le Sieci (non lontano da dove sorgerà il polo dedicato alla produzione di borse di Louis Vuitton), l’azienda italiana potrebbe infatti espandere il quartier generale di Casette d’Ete, in provincia di Fermo, nelle Marche. Secondo quanto riportato da Mffashion, il gruppo guidato da Diego Della Valle “ha acquistato dei terreni che saranno oggetto di un futuro ampliamento”, come anticipato da Andrea Della Valle a Corriere Adriatico. “Tod’s – si legge su Mffashion – si amplierà nella regione di origine e che rappresenta il cuore pulsante della gestione dello sviluppo nell’ambito delle scarpe, preannunciando anche l’arrivo di nuove assunzioni indispensabili per accompagnare la progressione produttiva dei marchi appartenenti al gruppo”. Contattata da Pambianconews, l’azienda non ha diffuso alcun commento.
Il gruppo Tod’s ha chiuso il 2022 con un fatturato consolidato di oltre un miliardo di euro, in crescita del 13,9% a cambi correnti rispetto al 2021 e superiore di circa il 10% rispetto al valore pre-Covid del 2019. A cambi costanti i ricavi sono pari a 984,2 milioni di euro (+11,4% per cento). L’andamento dei singoli marchi riflette la composizione geografica e distributiva delle loro vendite ed è influenzato dalla situazione dei consumi e dal contesto sanitario delle aree geografiche in cui sono distribuiti. Il marchio Tod’s, che è quello con la distribuzione più bilanciata, ha registrato una crescita del 19,1% a quota 509,9 milioni di euro. Roger Vivier ha realizzato un buon inizio di anno in tutte le aree geografiche ma, data la sua elevata esposizione al mercato cinese, ha subito un rallentamento della crescita, a partire dal mese di marzo. Il fatturato del brand di calzature è stato di 246 milioni di euro con un aumento del 7,1%. Crescita double digit sia per Hogan (195,9 milioni, +10,9%) che per Fay (53,4 milioni, +10,7%), anche grazie alla facile base di confronto per la loro elevata esposizione ai mercati italiano ed europeo, che, nel 2021, avevano avuto alcuni periodi di chiusura di negozi a causa dell’emergenza sanitaria.
Quanto all’investimento fatto dal player italiano in Toscana, il nuovo sito produttivo di Pontassieve occuperà una superficie di circa diecimila metri quadrati, articolati in due edifici, e si prevede che darà lavoro a circa 200-250 addetti, 150 già impiegati nell’ex pelletteria Il Veliero di Pontassieve, più nuove assunzioni. Il progetto, che ora entra nella fase esecutiva, era stato inizialmente annunciato nel 2009, poi riproposto nel 2014 e di nuovo nel 2021, dopo la ripresa del settore pelletteria in seguito alla pandemia Covid-19.