La Milano fashion week vale 70 milioni di euro. È quanto comunicato dall’ufficio studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza basandosi sulle stime dell’afflusso di visitatori esteri per i giorni della recente settimana della moda (21-27 febbraio). La ricaduta più forte dell’indotto è per Milano ed area metropolitana (52,6 milioni), seguono le province di Como (7,4 milioni), Monza Brianza (5,5 milioni), Varese (4 milioni) e Lodi (0,5 milioni).
Le spese maggiori riguardano alloggio/ricettività (42,6 milioni) e ristorazione (20 milioni). Rispetto allo scorso anno si parla del 15% in più di stranieri e, parallelamente, anche di un maggior afflusso da parte dei visitatori italiani (+ 11 per cento). L’incremento medio negli arrivi è del 13 per cento, quasi 103 mila arrivi (57mila italiani e più di 45mila esteri). L’occupazione delle camere a Milano sale del 12% rispetto all’anno precedente. In rialzo anche lo scontrino medio: 1.539 euro, +7% sul 2022.
“Per la Settimana Moda Donna è previsto un aumento dei visitatori esteri a Milano che apporteranno un indotto di oltre 70 milioni di euro. E’ un segnale importante che si unisce al ritrovato trend positivo nel turismo e certifica un costante recupero di attrattività del nostro territorio” aveva anticipato in una nota Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza.
“La Milano fashion week è un appuntamento internazionale e fondamentale per la nostra città, che ha da sempre un legame strettissimo con la moda: un settore vasto, oltre che una potenza economica e artigianale riconosciuta in tutto il mondo e simbolo del saper fare italiano, che abbraccia tanti operatori del settore. In una città che è una delle capitali mondiali della moda e che punta a essere sempre di più una città accogliente, consapevole e sostenibile, la direzione da prendere, sia per i cittadini che per le imprese, è quella che porta verso un’economia circolare”, aveva dichiarato Alessia Cappello, assessora al Lavoro e Sviluppo Economico del Comune di Milano, con deleghe a Moda e Design, durante la presentazione del calendario della manifestazione.