Bottega Veneta si riavvicina alla sfera social. Il luxury brand del colosso francese Kering aveva chiuso i propri account all’inizio del 2021 quando alla direzione creativa c’era l’inglese Daniel Lee, ora al timone di Burberry. Prima i profili Instagram, Facebook e Twitter, in seguito anche quello del cinese Weibo, che contava circa 270mila follower, erano stati chiusi. Ed è proprio per quest’ultimo che Bottega Veneta ha interrotto la sua astinenza social.
A ridosso della sfilata autunno/Inverno 2023-24 in calendario sabato scorso durante Milano Moda Donna, la label ha pubblicato alcuni brevi video teaser della collezione che, riporta Hypebeast, hanno ottenuto oltre 2,5 milioni di visualizzazioni, 2200 like e più di 250 commenti. Il profilo Weibo di Bottega Veneta ha nel frattempo guadagnato circa 3500 follower.
Video simili sono stati condivisi sull’account Instagram di Matthieu Blazy, attuale direttore creativo, e da @newbottega, un fan account che conta oltre 1,2 milioni di follower su Instagram e il cui successo è aumentato proprio in seguito alla chiusura del profilo ufficiale.
La scelta di tornare ad essere presente su Weibo potrebbe essere letta come una strategia volta a comunicare con i clienti cinesi, si calcola che più del 30% delle persone che hanno accesso a Internet in Cina sia iscritto a Weibo, ibrido tra Twitter e Facebook. Le vendite di Bottega Veneta nel full year 2022 sono state pari a 1,7 miliardi di euro, in crescita del 16% rispetto all’esercizio precedente. L’area Asia Pacific rappresenta il primo mercato con un’incidenza del 34% seguita da Europa Occidentale (27%) e Nord America (21 per cento). Il ritorno sul social cinese sembra strizzare l’occhio alla principale area geografica per la griffe.
Dopo la chiusura degli account social del marchio il presidente e CEO François-Henri Pinault aveva fatto luce sulla decisione adottata: “Per quanto concerne la strategia di comunicazione digitale, non si tratta di scomparire dai social network, ma semplicemente di usarli diversamente. Bottega ha deciso, in linea con il proprio posizionamento, di fare molto più affidamento sui propri ambassador e fan fornendogli il materiale di cui hanno bisogno per parlare del brand attraverso vari social network, lasciandoli parlare per il brand piuttosto che farlo da sé”.
Alla sfilata del 25 febbraio ha partecipato Amber Kuo, cantante e attrice taiwanese nota per il film ‘Tiny times’ con oltre 3 milioni di follower proprio su Weibo. Il legame tra i marchi del lusso e le star asiatiche, confermate dai centinaia di fan che presidiano le location delle sfilate in attesa dei loro idol, è sempre più evidente, la presenza sui rispettivi social network sembra un’estensione naturale di queste partnership.
La recente sfilata di Bottega Veneta ha visto la collaborazione con importanti istituzioni culturali come il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e la Galleria Nazionale di Cosenza. La collezione è stata recensita positivamente dalla stampa di settore che ha particolarmente apprezzato l’utilizzo inedito della pelle e il legame con l’artigianato del territorio.