Fondata da Vitale Bramani, Vibram oggi è il gruppo di riferimento per la produzione di suole in gomma ad alte prestazioni. Con un fatturato di circa 200 milioni di euro, 800 dipendenti e presenza diretta in Europa, Stati Uniti e Cina, la società di Albizzate (provincia di Varese) ha scelto di affidarsi a Microsoft e al partner Capgemini per accelerare la trasformazione digitale dell’azienda e favorire lo sviluppo internazionale del business. L’iniziativa rientra in un più ampio piano di crescita e riflette la mentalità di gruppo, come spiega Virginio Basilico, Group IT Manager di Vibram, “Siamo un’azienda molto dinamica, dove si lavora bene – vantiamo un turnover decisamente basso – e che negli ultimi quindici anni è cambiata molto, aprendosi sia al mercato internazionale sia avvicinandosi ai clienti finali, con prodotti destinati al segmento consumer come le calzature FiveFingers, e più recentemente le innovative Furoshiki. L’innovazione fa parte del nostro DNA, permea tutta l’organizzazione e ovviamente non si limita alla ricerca di mescole innovative per le suole, ma tocca anche l’infrastruttura IT”.
Un processo che dal 2013 non si è mai fermato, in un primo tempo con la migrazione dell’ERP sulla piattaforma SAP mediante una installazione on-premise, poi con l’apertura al Cloud: prima private, estendendo l’utilizzo della suite di Office 365; poi pubblico con il trasferimento all’ultima versione di SAP S/4HANA su Azure. “Abbiamo deciso di non cambiare la squadra vincente che ci aveva consentito di fare, con efficacia ed efficienza, i primi passi” racconta Basilico, “abbiamo quindi deciso di affidarci a Capgemini e alle soluzioni Microsoft Azure per questo importante salto nel Cloud pubblico. È stata una scelta di continuità ma anche di stima e fiducia: per quanto riguarda le soluzioni Microsoft abbiamo visto l’opportunità di sfruttare le tante sinergie tra le piattaforme già adottate, come Microsoft 365 e Azure; mentre nel caso di Capgemini ci interessava molto continuare a sfruttare la loro expertise sia su SAP sia su Azure”.
Una scelta che si è rivelata strategica e ha portato Vibram ad ottenere una maggiore stabilità e scalabilità dei sistemi, velocità di esecuzione grazie al time to market ridotto tipico del Cloud pubblico, implementazione di un solido sistema di disaster recovery per incrementare sicurezza e affidabilità di tutta la soluzione ERP, e soprattutto apertura verso un futuro che potrebbe vedere l’utilizzo di molti altri componenti dell’offerta Azure. “La collaborazione con Vibram, nel suo journey to Cloud, ha abilitato in azienda un nuovo modo di lavorare e collaborare, grazie all’utilizzo dei dati e attraverso la flessibilità e la sicurezza della piattaforma Microsoft Azure.
La grande partnership tra Microsoft e SAP è una garanzia per Vibram e la decisione di migrare la piattaforma ERP su Azure apre ora nuove opportunità per l’azienda”, conclude Giacomo Frizzarin, Direttore della Divisione Small, Medium and Corporate di Microsoft Italia, “L’esempio virtuoso di Vibram dimostra come le aziende possano avviare i processi di trasformazione digitale partendo da diverse esigenze di business. Il Cloud in questo si dimostra l’alleato perfetto da cui partire per implementare strategie scalabili e resilienti per tutto il business, garantendo risultati misurabili e dando un impulso allo sviluppo di nuovi progetti. L’adozione di Office 365 e SharePoint prima, seguita dalla migrazione dell’ERP in cloud, ha dato il via a un processo più ampio che ha dato la possibilità a Vibram di continuare su questa linea per sfruttare le tante sinergie tra le piattaforme già adottate, come Microsoft 365 e Azure. L’esempio di Vibram dimostra come Microsoft attraverso le proprie piattaforme cloud possa essere il partner che abilita un percorso di innovazione che coinvolge tutte le aree dell’azienda stessa. Siamo felici di accompagnare i nostri clienti in questo percorso di trasformazione”.