Goat Group, marketplace di sneaker, capi ed accessori di lusso fondato nel 2015, è in procinto di acquistare il sito reseller – noto per la sua impronta streetwear – Grailed, con lo scopo di espandere ulteriormente il suo business nel settore dell’abbigliamento. Un settore, che nel segmento della rivendita, raggiungerà, secondo i dati di Coresight Research, un valore di 30 miliardi di dollari (circa 31 miliardi di euro) solo negli Usa. I dati economici dell’operazione non sono al momento noti.
Secondo quanto riporta Bloomberg, il deal farebbe parte, per il gruppo, di un progetto iniziato già un anno fa, grazie all’apertura di vari punti vendita e magazzini a Singapore, Tokyo e Shenzhen. Seguendo questa strategia, Goat Group aveva infatti già firmato un accordo con il Paris Saint-Germain per il rilascio di un nuovo merchandise sull’e-commerce della piattaforma.
Goat aveva inoltre già investito in Grailed l’anno scorso, grazie ad un finanziamento di 60 milioni di dollari stanziato con il gruppo Artemis e Marco Bizzarri (CEO di Gucci).
“Abbiamo continuato a vedere una crescita nel nostro business,, in particolare nell’abbigliamento e negli accessori, che sono raddoppiati negli ultimi 12 mesi”, ha dichiarato a Bloomberg Eddy Lu, co-fondatore e amministratore delegato di Goat. “Quando stai cercando di accelerare ulteriormente la crescita, è allora che il consolidamento prende senso”.
Dopo l’acquisizione Grailed continuerà ad operare sempre sotto il suo nome e il suo brand, integrando però l’infrastruttura operativa di Goat, con incluse la gestione delle spedizioni e dei pagamenti.