L’audacia di Mugler seduce Wolford con la nuova capsule skinwear

Wolford si affida alle arti deduttive di Mugler per il lancio di una capsule collection di skinwear. La nuova collezione comprende 12 capi tra body, vestiti, guanti, leggings e biker che vantano una speciale costruzione modellante e caratteristiche esclusive progettate per valorizzare la silhouette con pattern floccati e pregiati inserti trasparenti. Le calze modellanti di Mugler scoprono inoltre un’inedita palette di colori.

La collaborazione tra Wolford e Mugler affonda le sue radici negli anni 80, ai tempi di Manfred Thierry Mugler, quando i due brand collaborarono al lancio di un’esclusiva collezione formata da due matching set. Oggi la capsule collection di skinwear vuole celebrare il corpo ed offrire una vestibilità eccezionale, coniugando gli audaci modelli di Mugler disegnati dal direttore creativo Casey Cadwallader, con le innovative tecniche di Wolford.

“La sensibilità unica e la visione personale di Casey hanno rivitalizzato l’heritage artistico e sperimentale di Mugler”, dichiara in una nota Silvia Azzali, CCO di Wolford. “Il suo talento rende onore all’impeccabile maestria artigianale richiesta per questa produzione di tipo haute couture, e insieme porteremo la leadership avanguardista di Wolford nello skinwear ad un livello ancora superiore, valorizzando come sempre le nostre esclusive e straordinarie collaborazioni”, spiega la manager.

“Wolford è il leader mondiale nello skinwear, quindi la sua esperienza e sapienza sono fondamentali per Mugler. Mi ritengo molto fortunato ad aver visto le loro ultime innovazioni ed i loro archivi e ad aver lavorato direttamente con il team di Wolford sulla nuova collezione” aggiunge Cadwallader.

La campagna è stata scattata da Zhing Lin con protagoniste le modelle Lara Stone, Sora Choi e Aj Yel. La collezione è già disponibile nelle boutique Wolford, online su wolford.com e su fashion.mugler.com, e attraverso la rete internazionale di negozi e multi-brand store di Mugler e Wolford.

Mugler x Wolford (ph. Zhing Lin)