Si chiama ‘emotional branding’ ed è un nuovo approccio multisensoriale al retail, una forma più sofisticata di comunicazione sinestesica. Lo sa bene Integra Fragrances, che dal 2006 sviluppa identità olfattive personalizzate per prestigiosi brand internazionali e le diffonde in 48 Paesi del mondo. Per realizzare qualcosa di unico, dopo il brief del marchio Integra Fragrances ne studia attentamente stile, linguaggio, valori, consumer target, location. Al processo creativo subentra poi la tecnologia di ultima generazione per la diffusione in ambiente, quasi sempre attraverso la canalizzazione. Progetti studiati ad hoc per ogni spazio, con l’installazione invisibile di dispositivi potenti ed evoluti, sensorizzati e controllati 24 ore su 24 da remoto, in grado di profumare grandi superfici con massimi standard di performance e sicurezza.
“È un lavoro magnifico che richiede expertise, tempo e grande passione – ha dichiarato il CEO Lorenzo Cotti -. Un progetto di branding olfattivo necessita in media di sei mesi di studi e lavorazioni per essere messo a punto”. Si tratta di una scelta identitaria e strategica, che porta i suoi frutti nel lungo periodo via via che il consumatore sviluppa l’associazione fra il brand e le emozioni che l’identità olfattiva suscita, fidelizzandosi e nutrendo un legame speciale, intimo e personale con quel marchio. L’identità olfattiva diventa così un tratto distintivo che segue il brand in ogni sua presenza: dagli store agli eventi, dall’e-commerce al packaging, dal prodotto ai progetti speciali. Esempio emblematico di questo tipo di strategia integrata è quello di Fendi con Fendi Casa: la maison romana, che sta aprendo nuove boutique Fendi Casa, le caratterizza con la propria fragranza identitaria, ‘Ambre Romain’, che già arreda i flagship Fendi. In collaborazione con il celebre naso francese Olivia Giacobetti, Integra Fragrances ha tradotto l’anima inconfondibile di Fendi in un’opera d’arte olfattiva senza precedenti.
Non solo know-how e partnership importanti per l’azienda leader del mercato olfattivo, ma anche una crescente spinta verso la sostenibilità, che l’ha portata a diventare una Società Benefit alla fine del 2021. Attraverso il modello della Società Benefit, Integra Fragrances ha deciso di esplicitare all’interno del suo nuovo statuto societario la sostenibilità ambientale come asset di fondamentale importanza. Sviluppare un business sostenibile minimizzando l’impatto ambientale e massimizzando il contributo alla società è ormai imperativo di tutte le aziende. Per Integra Fragrances, diventa una priorità che persino l’identità olfattiva dei brand sia in grado di trasmettere un messaggio di attenzione verso l’ambiente e le persone.
“Possiamo sviluppare una identità olfattiva sostenibile, attenta all’ambiente e non solo – ha raccontato l’azienda-. Tutte le nostre fragranze rispondono alle normative internazionali in fatto di allergeni e sono ‘clean’ (in termini di tracciabilità degli ingredienti, trasparenza, sicurezza, etica nell’estrazione). Possiamo inoltre sfruttare le recenti innovazioni nel mondo della profumeria per fare di più. Possiamo sviluppare fragranze 100% naturali, certificate organiche, totalmente prive di allergeni e biodegradabili in toto o in parte. O infine possiamo inserire nella formula ingredienti ottenuti rilavorando biomasse di scarto, adoperando cioè la cosiddetta biotecnologia per estrarre nuove materie prime profumate, con profili organolettici prima sconosciuti, di originale 100% naturale e provenienti dal riciclo”.
Con il proprio heritage e portafoglio clienti, Integra Fragrances è anche protagonista del Fuorisalone 2022. Nello spazio green dOT – design Outdoor Taste previsto in Piazza San Marco, che ospita i brand dell’outdoor in un salotto en plein air nel cuore di Brera, Integra Frangrances replica per il secondo anno di fila la collaborazione con Perrier-Jouët.
di settembre 2021 di dOT – design Outdoor Taste
