Poco meno di 200 brand (194 i confermati a oggi), dei quali il 70% circa proviene dall’estero. Sono i primi numeri di Pitti Immagine Bimbo 95, che dopo due edizioni realizzate in contemporanea con Pitti Uomo, torna a essere indipendente, in calendario dal 22 al 24 giugno nella Fortezza da Basso, a Firenze. Si ampliano gli spazi espositivi e i format, aumentano i progetti speciali, le presenze di brand internazionali che fanno del salone una voce competente nello sfaccettato mondo del kidswear e del kids & family lifestyle. L’appuntamento alle porte sarà infatti arricchito da una serie di eventi e appuntamenti in Fortezza e online su Pitti Connect, “per una ripresa dinamica e concreta”, spiegano gli organizzatori. Tra gli highlights, il ritorno di Apartment, con le collezioni destinate alle boutique più esclusive, e i Pop Up, allestimenti speciali per accendere i riflettori su prodotti che si intersecano con la moda bambino.
Tra le novità del parterre espositori ci sono invece il debutto della nuova Miss Blumarine, collezione bambina con un focus sul mondo cerimonia; la presentazione della nuova collezione kids Herno all’interno della sezione 100% Bambino; la partecipazione di Dolce & Gabbana, che interpreta il concept dell’Isola (anche per i giorni dedicati alle taglie mini il tema è Pitti Island) con una speciale creatività. Pitti Immagine ha inoltre evidenziato la partecipazione di Miniconf, con le nuove collezioni di Miniconf, Ido, Sarabanda, Superga Kidswear; il ritorno al salone della creatività tutta italiana de La Stupenderia; il kids beachwear di Mc2 Saint Barth; il debutto di Atelier Molayem Kids, linea di gioielli espressamente dedicata ai bambini; il rientro a Pitti Bimbo dell’urban kidswear targato Antony Morato.
Ad affiancare le varie attività durante la stagione on line di Pitti Connect, nei giorni di Pitti Bimbo anche una vera e propria redazione, che curerà video, post, stories, shooting di persone e capi.
Quanto alla scelta di tornare a un format indipendente, “è una decisione presa non solo per le precise richieste degli espositori, ma anche perché Pitti Bimbo ha una sua identità e proprie modalità progettuali. Abbiamo deciso di spostare il salone dal mercoledì al venerdì, perché il sabato è sempre stata una giornata particolare, soprattutto per l’edizione estiva”, ha spiegato il direttore generale di Pitti Immagine, Agostino Poletto.
I buyer esteri registrati al momento arriveranno principalmente da Regno Unito, Francia, Emirati Arabi e Corea; ci saranno department store e multibrand come Harvey Nichols e Selfridges, oltre agli italiani Luisaviaroma e Rinascente.
Dal 18 maggio Pitti Bimbo sarà online su Pitti Connect, la piattaforma di Pitti Immagine che nella sua ultima edizione ha registrato una crescita del 21% nel numero di espositori presenti e dell’80% nelle visite.
Da 29 giugno al 1° luglio, infine, tornerà in Fortezza anche Pitti Immagine Filati, salone di riferimento per il mondo dei filati e della maglieria a livello internazionale, che nelle ultime due edizioni si era tenuto nella Stazione Leopolda. In scena tutte le tendenze filati per il prossimo autunno/inverno 2023-24, per un totale di 102 aziende che attualmente hanno confermato la loro presenza.