Zara torna a scommettere sullo sport, anzi sugli sport fino ad ora considerati “di nicchia”. E questa volta lancia un progetto tutto femminile per le amanti dell’arrampicata e del ciclismo. Il colosso galiziano ha presentato nei negozi una mini collezione in edizione limitata composta da 25 pezzi composta da capi di abbigliamento e calzature tecniche, frutto della collaborazione con la spagnola Tenaya, azienda di Yecla (Murcia) considerata un’azienda di riferimento nel campo dell’arrampicata con una presenza in più di 60 Paesi. Per la progettazione dell’abbigliamento da ciclismo, Zara ha collaborato con il ciclista Sami Sauri, mentre per gli articoli da arrampicata ha collaborato con la climber Svana Bjarnasson. Il lancio è stato effettuato su scala mondiale, in un gran numero di mercati selezionati, tra cui Spagna, Regno Unito, Stati Uniti, Francia o Italia.
Come precisa il colosso, il lancio è legato al crescente interesse della platea femminile per questi sport. “I millennials (dai 25 ai 40 anni), in particolare le donne, stanno alimentando la crescita dell’arrampicata e la generazione rappresenta ora il 65% degli scalatori. Sebbene un tempo fosse considerata un’attività dominata dagli uomini, anche i dati demografici dell’arrampicata stanno cambiando per diventare più uniformi”, precisa.
Non è la prima volta che Zara lancia una collezione dedicata all’activewear. Lo ha già fatto per la boxe con Everlast, poi per il tennis con Prince e, infine, per lo yoga.