Cambio al vertice per El Corte Inglés. Il gruppo spagnolo registra infatti profondi cambiamenti nel proprio top management, con l’uscita del CEO Víctor del Pozo e la nomina due nuovi direttori generali, José María Folache e Santiago Bau. “In risposta al nuovo scenario, sorto dopo due anni di grande complessità nel contesto macroeconomico, è necessario aprire una fase che risponda alle sfide del futuro con una squadra rinnovata”, ha spiegato El Corte Inglés in una nota.
I nuovi manager entreranno a far parte di un comitato esecutivo delegato di nuova creazione, che comprenderà anche José Ramón de Hoces, attuale segretario del consiglio, e Javier Rodríguez-Arias come direttori e Marta Álvarez, presidente del gruppo. Il comitato esecutivo delegato si unisce ai tre comitati del consiglio già esistenti: il comitato di revisione e controllo, il comitato per le nomine e le retribuzioni e il comitato per la sostenibilità. La nuova struttura, sostiene l’azienda, mira a “rafforzare la gestione e guidare il piano strategico del consiglio nel quadro delle migliori pratiche di governance aziendale”.
La riorganizzazione ha portato all’uscita di Víctor del Pozo. Il 26 gennaio, l’assemblea degli azionisti di El Corte Inglés aveva approvato il suo rinnovo come amministratore delegato fino al 2027.
Negli scorsi giorni, la catena spagnola di grandi magazzini ha firmato un accordo con venti istituti di credito per un importo complessivo massimo di 2,6 miliardi di euro. La società aveva iniziato i negoziati lo scorso febbraio e nello stesso mese aveva accolto il Grupo Mutua come azionista. L’operazione prevedeva la vendita dell’8% del capitale del gruppo alla company e l’acquisizione del 50,01% delle controllate assicurative di El Corte Inglés per un ammontare complessivo di oltre un miliardo di euro. Nei piani anche l’Ipo del retailer entro il 2026.