Lascia il flagship di Ny, Valentino citato in giudizio

Valentino, venerdì scorso, è stata citata in giudizio per 207,1 milioni di dollari dal proprietario del suo ex flagship store sulla Fifth Avenue di Manhattan. Come riporta Reuters, la vicenda si lega alle turbolenze create dal Covid sul retail. L’owner dell’immobile accusa la maison italiana di aver rotto il contratto di locazione senza diritto, nonché di aver lasciato il negozio in rovina.
La denuncia ha fatto seguito al rigetto dello scorso 27 gennaio da parte di un giudice della causa legale di Valentino che cercava di annullare il contratto di locazione di 16 anni, perché la pandemia di coronavirus aveva reso impossibile la gestione del negozio. Secondo il proprietario, 693 Fifth Owner LLC, Valentino deve saldare tutto l’affitto dovuto fino alla scadenza del contratto di locazione nel luglio 2029 nonostante abbia abbandonato il negozio a dicembre. Valentino, secondo il proprietario, dovrebbe anche pagare 12,9 milioni di dollari per riparare i danni al negozio. La causa è stata presentata alla Corte Suprema di Manhattan, tribunale dello stato di New York. Ma nel respingere la causa di Valentino, il giudice Andrew Borrok del tribunale di Manhattan ha affermato che il contratto di locazione ha offerto al proprietario un’ampia protezione dal mancato pagamento dell’affitto. Valentino farà appello alla decisione di Borrok.
“Il proprietario dell’edificio ha cercato di lavorare con Valentino durante la pandemia con la consapevolezza che questi sono tempi difficili”, ha commentato l’avvocato del proprietario Robert Cyruli.
Intanto, da questa parte dell’oceano, Valentino sfilerà al Piccolo Teatro in occasione della Milano fashion week. La maison presenterà la Valentino Act Collection nello storico spazio di Brera con un evento live in digitale il 1° marzo alle 14.