EssiLux, in stand by il deal con GrandVision

Un'immagine dal profilo Facebook di Luxottica
Resta aperto l’affaire EssilorLuxottica–GrandVision. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il colosso italo-francese starebbe infatti riconsiderando il deal da 7,3 miliardi di euro per l’acquisizione della catena olandese. L’azienda capitanata da Leonardo Del Vecchio sarebbe sempre più preoccupata per il modo in cui l’emergenza sanitaria ha impattato l’attività di GrandVision.
L’interesse di EssilorLuxottica verso il gruppo olandese rimane, ma il cambiamento del contesto commerciale e un contestuale scontro legale con l’azienda l’hanno spinta a considerare le sue opzioni, tra cui la rinegoziazione del prezzo d’acquisto o addirittura l’abbandono della transazione, non senza una penale. Secondo i termini dell’accordo, infatti, il gruppo italo-francese si ritroverebbe costretto a pagare una tassa di rescissione dal contratto di 400 milioni di euro.
L’acquisto di GrandVision da parte di EssilorLuxottica aveva lo scopo di contribuire a consolidare la posizione della seconda nel mercato globale dell’occhialeria, aggiungendo una rete di oltre 7.000 punti vendita in più di 40 Paesi. Tuttavia, i rapporti tra le due aziende si sono incrinati negli ultimi mesi. A luglio, EssilorLuxottica aveva avviato un procedimento giudiziario contro GrandVision per ottenere informazioni sulla gestione del business durante la crisi, dichiarando che l’azienda olandese non aveva fornito i dettagli dopo ripetute richieste. Un tribunale dei Paesi Bassi si era successivamente pronunciato in favore di GrandVision, ma il gruppo aveva fatto ricorso.