Italian Exhibition Group archivia un 2019 molto positivo. Secondo quanto riferito dalla nota della società, nata dalla fusione delle fiere di Rimini e Vicenza, i dodici mesi al 31 dicembre scorso hanno registrato i migliori risultati di sempre, in termini di ricavi e marginalità. Nel 2019 i ricavi hanno toccato quota 178,6 milioni di euro, in crescita di quasi il 12%, mentre l’ebitda è aumentato del 35,7% a 41,9 milioni. Il risultato netto di gruppo, infine,è di 12,6 milioni di euro, in rialzo di oltre il 16 per cento.
Ieg è reduce da un’annata con 48 manifestazioni organizzate direttamente e ospitate (tra i due quartieri principali e le sedi di Milano e Arezzo) e 190 eventi congressuali.
“A causa della situazione di incertezza collegata all’evolversi della pandemia da virus Covid – si legge nella nota di Ieg rispetto ai prossimi mesi -, il consiglio di amministrazione ha deciso di adottare un approccio prudenziale al fine di sostenere ulteriormente la solidità finanziaria e patrimoniale della società. Pertanto, così come fatto da altre società quotate e come suggerito da istituzioni finanziarie e investitori istituzionali, il consiglio ha assunto la decisione di sottoporre all’approvazione dell’assemblea degli azionisti la proposta di accantonare a riserve l’utile dell’esercizio 2019”.
Il consiglio e l’assemblea potranno valutare la possibilità di distribuzione di dividendi una volta che saranno superate le incertezze connesse all’attuale emergenza sanitaria.