Le scuole di moda si organizzano per far fronte all’emergenza Coronavirus. In primis Accademia del Lusso, che ha deciso di implementare alcuni corsi online per permettere ai suoi iscritti di proseguire la formazione senza perdere tempo e contenuti. In questo modo, nelle sedi di Milano e di Roma, è attualmente attivo il servizio di docenza in streaming, il quale riguarda soprattutto le aree di fashion e marketing.
“Questa rappresenta per noi la prima esperienza nel campo della docenza online e, fin da subito, c’è stata un’ottima collaborazione tra staff, professori e studenti”, ha spiegato a Pambianconews il CEO Pietro Polidori. “Le lezioni, pertanto, stanno procedendo come di consueto e gli studenti hanno recepito molto bene questo nuovo modo di ‘vivere la classe’, non solo infatti partecipano attivamente alle lezioni, attraverso interventi e domande, ma si ritrovano, sempre online, anche dopo le lezioni, così da svolgere compiti ed elaborati insieme”.
Ma non solo, attraverso l’ufficio di Shanghai aperto nel 2015, Accademia del Lusso ha implementato sei seminari dal titolo The Excellence of Made in Italy. In partenza in questi giorni, saranno tenuti live in lingua inglese dalla professoressa Barbara LG Sordi e saranno strutturati in due fasi: una prima parte prettamente di lezione, mentre la seconda parte sarà dedicata a domande e confronti.
“Vista la buona riuscita del ‘test’ dell’online nelle nostre scuole qui in Italia, abbiamo deciso di lanciare dei seminari online in Cina, dove abbiano già un ufficio”, ha continuato Polidori. “Questi sono seminari gratuiti dedicati ai professionisti cinesi che, riuniti in classi virtuali da 40/50 persone, possono così apprendere di più sulle eccellenze italiane”. Ma non solo, “questi seminari rappresentano un’ottima opportunità anche per far conoscere la nostra scuola in Cina, attirando così potenziali nuovi studenti”. In generale, “grazie all’online, Accademia del Lusso ha fatto egregiamente fronte all’emergenza, riuscendo così a portare avanti, senza intoppi, tutte le proprie attività, da quelle amministrative ai corsi per i nostri studenti”. Per il futuro, “fermo restando che i corsi in presenza sono il nostro fiore all’occhiello, grazie anche all’uso dei laboratori, punteremo ad implementare l’online, sviluppando dei corsi e iniziative ad hoc, non solo in Italia, ma nel mondo”.
Anche Iuad Accademia della moda non si è fermata di fronte all’emergenza e ha messo in rete docenti e ragazzi continuando così la formazione didattica a distanza. Dopo un primo step, che ha visto la formazione ai docenti nei giorni scorsi, sono quindi iniziate le lezioni agli allievi delle classi triennali e specialistiche, ai quali viene offerto ogni tipo di supporto virtuale per garantire la continuità del lavoro, dai colloqui one to one con i propri docenti, fino a veri e propri work shop e pratica di laboratorio.
Non solo, la scuola offre un servizio di attività di orientamento per gli aspiranti allievi che, grazie al one to one online, possono informarsi e avere risposte immediate alle proprie domande.