Farfetch scommette sui lanci ravvicinati di nuovi prodotti con l’adozione della nuova strategia digitale Beat. A dare la notizia è la stampa internazionale che precisa che, da aprile, il marketplace londinese farà leva sui propri brand partner, sulle boutique (rispetto alle quali Farfetch funge da aggregatore) e sui neo-acquisiti Stadium Goods e New Guards Group (oltre che su Opening Ceremony, rilevato da Ngg lo scorso gennaio) per il lancio di prodotti in edizione limitata ogni settimana.
Il fenomeno “drops”, quindi i lanci ravvicinati di nuove collezioni, tenuto a battesimo da progetti come Moncler Genius, Tod’s Factory o dalle B Series di Burberry, entra dunque anche nelle strategie della piattaforma e-commerce guidata da José Neves. “Il modello esiste da tempo ed è nato dal successo dello streetwear – ha spiegato a Wwd Holli Rogers, chief brand officer di Farfetch -, ma oggi ne riconosciamo il valore per il consumatore”.
“Beat – si legge su Highsnobiety – darà al fenomeno dei drop un approccio digital-first grazie all’app di Farfetch e lancerà nuovi prodotti dei superbrand partner, nonché prodotti dei brand del portfolio di New Guards Group, inclusi Off-White, Ambush, Palm Angels, Marcelo Burlon, Heron Preston e Opening Ceremony. Il rilancio di quest’ultimo partirà proprio dalla piattaforma”. Entro la fine del 2020, infatti, Opening Ceremony chiuderà tutti i suoi spazi retail. Beat, continua Highsnobiety, “venderà anche pezzi unici o non di produzione globale e creerà capsule limited edition”. Ad aumentare il quoziente di esclusività contribuirà anche Stadium Goods che venderà sneaker e capi streetwear da collezione, introvabili altrove.
Inizialmente, i drop saranno disponibili solo online, tramite l’app di Farfetch. Successivamente potrebbero essere attivate alcune destinazioni offline, nelle boutique del network Farfetch.
