Tatras è pronto a solcare la passerella con il brand streetwear australiano Riot Hill. “Il 16 gennaio allestiremo un défilé speciale durante la fashion week maschile parigina in partnership con il marchio di proprietà del musicista The Weeknd, 30 capi realizzati a 4 mani che verranno svelati all’interno del Palais de Tokyo e che speriamo aumentino la nostra visibilità nei mercati statunitensi e australiani”, ha dichiarato a Pambianconews Angelo D’Arcangelo, marketing manager del brand fondato da Masanaka Sakao, oggi di proprietà del gruppo nipponico Yagi. Il marchio, tra gli esponenti della recente edizione di Pitti 97, tornerà a Parigi anche per la settimana della moda donna con un altro fashion show per la propria collezione.
“Ci piace contaminare lo stile Tatras con nuove tendenze. La collezione A/I 2020-21 si apre a un target più ampio puntando alla generazione di millenials in perenne movimento, ma anche a un pubblico senior che ne apprezza eleganza e qualità di ogni dettaglio”, precisa il manager illustrando la capsule protagonista del rinnovato stand all’interno della fiera fiorentina, un’istallazione che valorizza sia i capi uomo sia donna pensati soprattutto per i Paesi del Vecchio Continente.
Tatras ha chiuso il 2019 a quota 50 milioni di dollari, in aumento del 10% rispetto al fatturato 2018. Attualmente la griffe conta 4 maxi store in Giappone e una boutique in via della Spiga, nel cuore del Quadrilatero milanese. Le proposte Tatras sono inoltre presenti in 500 punti vendita multibrand nel mondo di cui 230 europee: “Continueremo l’espansione globale in Europa avvalendoci di capsule speciali. Inizieremo ad approcciare la Cina e consolideremo gli altri mercati asiatici come la Corea”.
Il marchio ha da poco dato in gestione il proprio e-store a una società esterna basata a Hong Kong.