Lo stile di Lubiam incontra l’arte di Giulio Romano. In occasione della mostra ‘Con nuova e stravagante maniera’, in programma dal 6 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020 presso il Palazzo Ducale di Mantova, Luigi Bianchi Mantova Sartoria ha dato vita a una capsule speciale nata per celebrare il pittore cinquecentesco. Il marchio di alta gamma di Lubiam ha realizzato una selezione di capi disegnati da Giovanni e Giulia Bianchi, appartenenti alla quarta generazione della famiglia Bianchi e alla guida del team creativo dell’azienda mantovana.
I look, realizzati prevalentemente in velluto, sono allo stesso tempo dedicati all’opera di Giulio Romano e pensati per essere indossati da un artista contemporaneo eclettico e poliedrico, innamorato della propria arte che spazia dalla fotografia alla musica.
“L’aspetto che rende questo progetto così stimolante – ha dichiarato durante la presentazione del progetto Giulia Bianchi – non deriva solamente dall’indiscusso prestigio della mostra e dei partner coinvolti, ma dalla richiesta che ci è stata fatta di mettere a disposizione la nostra creatività ed il know-how dell’azienda per realizzare dei capi assolutamente inediti. A differenza di altri tipi di partnership che abbiamo già sperimentato nel campo dell’arte, questa collaborazione si traduce in un vero e proprio lavoro a quattro mani con il museo”.
“Vediamo con grande gioia l’iniziativa di Lubiam, nostro partner già da molti anni, con il quale condividiamo il progetto ‘Sculture in piazza’. Il lavoro della capsule collection dedicata a questo artista così interessante che con orgoglio presentiamo in una ampia mostra a Palazzo Ducale, va ad arricchire il già ampio programma di iniziative sul territorio legate al suo lavoro artistico”, ha dichiarato Peter Assmann, direttore del Complesso Museale Palazzo Ducale di Mantova.
La mostra, nata dalla collaborazione tra il Complesso e il Musée du Louvre di Parigi, intende illustrare il talento di Giulio Romano e la sua nuova maniera di fare arte, in particolare nella città gonzaghesca, mettendone in luce le peculiarità e l’aspetto fortemente innovativo.
Il progetto vede il coinvolgimento del Département des Arts Graphiques del Musée du Louvre che, per la prima volta, concederà in prestito un nucleo di settantadue disegni. Oltre alle opere del Louvre, la mostra proporrà una ricca selezione di disegni, provenienti dalle più importanti collezioni museali italiane e straniere tra cui l’Albertina di Vienna, il Victoria & Albert Museum di Londra, la Royal Collection a Windsor Castle, oltre a dipinti, stampe e maioliche.