Cotton Belt torna alla ribalta. Il brand di cinquetasche è stato rilanciato durante la recente edizione di Pitti Uomo da Falis 2014. Dopo l’esordio con una capsule, il gruppo ha svelato la prima vera collezione per la P/E 2020.”Oltre ai pantaloni l’offerta comprende anche un’ampia scelta di cotoneria per un totale di 40 capi con un entry price di 69 euro”, ha spiegato a Pambianconews Michele Bernardi, managing director del gruppo che ha chiuso il primo anno di vita commerciale a quota 11,5 milioni di euro.
“Contiamo circa 1.200 clienti wholesale di cui il 20% oltre confine, per il 2019 prevediamo una crescita del 20%, intanto la nostra struttura organizzativa si consolida grazie all’ingresso di Maurizio Carelli, nuovo sales manager con anni di esperienza in North Sails”, spiega il manager.
Ad oggi Falis 2014 è licenziatario per l’Europa dei brand Best Company, Bear e, recentemente, Cotton Belt. Per l’Italia è licenziataria dello storico marchio Ellesse, che viene sviluppato attraverso due linee diverse, pensate per una distribuzione sportiva e un’altra più legata allo street fashion. Le quattro label, tutte esposte all’interno dell’ampio stand di circa 190mq all’interno della Fortezza d Basso, completano una scelta stilistica diversificata e trasversale.
“Per quanto concerne Best Company dalla stagione A/I 2020-21 il team creativo, ringraziandolo per l’apporto creativo, non si avvarrà più della collaborazione di Olmes Carretti per concentrarsi maggiormente su una ricerca stilistica più contemporanea”, conclude Bernardi.