Uno dei club più esclusivi di tutta New York, Core, è pronto per sbarcare nel cuore di Milano, a pochi passi da Piazza San Babila, in un edificio storico di corso Matteotti 14. Stando a quanto si legge sul Corriere della Sera, il club aprirà i battenti nel 2020: come nella Grande Mela, sarà a numero chiuso (solo 600 persone, presentate da qualche membro del club newyorchese o dai fondatori). La quota di iscrizione si aggirerà attorno ai 5mila euro (a New York è di 50mila dollari), e si aggiungerà alla quota annuale da ulteriori 5mila euro (in America è di 17mila euro).
I soci avranno accesso a una serie di suite, collezioni di artisti, chef stellati, teatro e cinema privati e a una libreria, oltre a poter sfruttare una programmazione culturale nel corso di tutto l’anno.
Sul sito del club si legge che Core è “una comunità internazionale di menti ingegnose, fuori dagli schemi. Di leader. Un epicentro di libertà e idee. Bellezza, consapevolezza, disinvoltura, intuizione, piacere”. Negli intenti delle due fondatrici, Jenni e Dangene Enterprise, qui dovrebbero riunirsi le menti più brillanti e gli esponenti di spicco di Milano. “”Il nostro obiettivo — hanno spiegato le due imprenditrici al quotidiano — è di includere i game-changers, persone in grado di cambiare con le loro idee le regole del gioco: saremo inclusivi, senza distinzioni di provenienza, età, genere, colore della pelle o orientamento sessuale”.
Nello specifico, verranno selezionate persone appartenenti a tredici categorie professionali: moda, media, tecnologia, ristorazione, design, automotive, finanza, energia e biotecnologie, arte e cultura, architettura, immobiliare, legislativo e governativo, consulenza e servizi.
Il 30% dei membri sarà milanese, un altro 30% da tutto il resto d’Italia, un 30% europeo e il 10% dal resto del mondo. I membri di New York saranno anche membri di Milano.