Golden Goose spinge sulla personalizzazione. Il brand veneto di calzature di alta gamma in orbita a Carlyle ha riaperto le porte del flagship store di Milano, in zona Brera, con all’interno il primo Lab, il cui scopo è quello di mettere in contatto clienti e artigiani per rendere le sneakers (appena acquistate o già utilizzate) dei pezzi unici. Durante l’esperienza a porte chiuse, il cliente è chiamato a scegliere tra tre livelli di trattamento sulla sneaker, oltre a poterla personalizzare con alcuni piccoli accessori. Il costo addizionale di questo servizio è di 200 euro. L’esperienza, si legge in un comunicato ufficiale, viene poi filmata e mandata a ciascun cliente, che potrà così condividerla sui propri social media. Il format Lab, il cui lancio è stato festeggiato con un evento ieri sera, dovrebbe essere poi esteso anche agli altri store del marchio. La riapertura dello store milanese è stata anche l’occasione per introdurre nuove categorie merceologiche (come alcuni lacci) e per lanciare gli occhiali.