Superdry lancia un profit warning e la Borsa ne penalizza il titolo, facendolo crollare, nella mattinata di oggi, fino al 22 per cento. L’azienda, la quale nell’ultimo anno è stata protagonista di un rebranding che, tra gli altri, ne ha cambiato la ragione sociale, passando così da Supergroup a Superdry plc, ha annunciato oggi che i conti dell’intero anno fiscale saranno impattati da due fattori.
In primo luogo, l’estate e l’autunno hanno registrato fino a ora un clima insolitamente caldo nel Regno Unito, nell’Europa continentale e lungo la costa est degli Stati Uniti, andando a influenzare negativamente la domanda di prodotti dedicati alla stagione fredda, quali felpe e giacche, le quali contano per circa il 45% delle vendite annuali. Ciò, insieme alle difficoltà affrontate dai partner commerciali di Superdry, impatterà negativamente i profitti per circa 10 milioni di sterline (circa 11,35 milioni di euro).
In secondo luogo, la copertura dei rischi di cambio (exchange hedging mechanisms) messa in atto non ha fornito il grado di protezione previsto, il che comporterà circa 8 milioni di sterline in costi addizionali di cambio, suddivisi equamente nell’anno finanziario.