È uscito il lookbook della collaborazione tra H&M e Moschino, annunciata lo scorso aprile e in vendita a partire dall’8 di novembre sul sito e in alcuni store del marchio. Il colosso svedese del fast fashion ha scelto la casa di moda guidata da Jeremy Scott per la tradizionale collezione in partnership con un brand del lusso. Dopo le collaborazioni con Erdem, Kenzo e Balmain, la capsule segna il ritorno di una griffe italiana: nel 2012 era stato il turno di Marni. Tra le proposte frutto del co-brand, svettano felpe coloratissime, con protagonisti personaggi di Walt Disney come Topolino e Pippo, accessori dorati e capi in pelle nera. Una celebrazione, di fatto, della cultura pop, del colore e del divertimento.
Sempre nella giornata di ieri, H&M ha confermato a Bof di essere in una fase di ripensamento per Nyden, uno dei brand ‘sperimentali’ che fanno capo al gruppo, lanciato all’inizio di quest’anno. La label continuerà a esistere, ma non sarà più venduta attraverso un sito dedicato, bensì su HM.com. A seguito di questa decisione, si legge sulla testata, verranno licenziate 12 persone a Los Angeles. Al momento del lancio, la decisione era stata quella di non aprire store fisici (al contrario di quanto fatto con altri marchi, come Cos, & Other Stories e Arket), per puntare sull’online. Un cambio di strategia era comunque già atteso dallo scorso luglio, quando Nyden aveva perso un pezzo, con l’uscita del suo fondatore e CEO Nyden Oscar Olsson.