A seguito della decisione da parte di Pechino di ridurre il costo dei beni di lusso venduti in Cina, anche Gucci ha tagliato i prezzi dei prodotti di tutte le categorie. La maison che fa capo a Kering ha reso noto, infatti, che a partire dall’inizio di luglio ha diminuito i listini su tutti i canali nel territorio per una media del 5 per cento. A confermarlo, dopo l’uscita di un report dell’outlet cinese LadyMax, è stata la stessa griffe.
La mossa conferma uno scenario anticipato dagli analisti. Louis Vuitton, soltanto qualche giorno fa, ha comunicato la volontà di “abbassare i prezzi su un’ampia gamma di prodotti per supportare gli sforzi del governo di ridurre il costo dei beni di lusso venduti in Cina”. La forbice dell’abbassamento, in questo caso, si aggirerebbe tra il 3 e il 5 per cento.
La strategia, probabilmente, verrà seguita da altri marchi del lusso, dopo che il Ministero delle Finanze di Pechino, a partire dal primo di luglio, ha abbassato le tasse sull’import per una media del 20,7%, nell’ottica di favorire gli acquisti nel Paese.