Facebook gioca la sua prima mossa esplicita nel campo dell’editoria e lancia Grow, trimestrale che si rivolge a uomini d’affari e manager. Il nuovo progetto, che il social network di Zuckerberg non chiama ‘magazine’ ma ‘marketing program’, avrà una versione cartacea disponibile in diversi luoghi tra cui le prime classi in aeroporti e stazioni selezionati, e un’estensione online, sulla pagina Facebook dedicata, sull’omonimo blog e su altre piattaforme social come Instagram e Linkedin.
“Sappiamo che i ‘business leaders’ hanno tempo limitato per lunghe letture al lavoro”, spiega Facebook presentando Grow. “Così abbiamo creato anche una versione fisica, pensando ai momenti di viaggio”. L’obiettivo è quello di aiutare gli imprenditori a “rimanere aggiornati, grazie a contenuti approfonditi su diversi argomenti”.
Fino ad ora sono state pubblicate storie sulla trasformazione di Parigi in un hub per start up, sull’avventura di Diageo nel mercato dell’artigianato e un’intervista con Oscar Olsson di H&M, responsabile del suo nuovo marchio Nyden.
A breve, nel corso dell’anno, sono in arrivo partnership sui contenuti con la piattaforma Founders Forum e con Vanity Fair, ed eventi su invito nel Regno Unito, in Italia, Francia, Svezia e Germania.
Stando alla stampa internazionale, i contenuti – che sull’online al momento non sono firmati – sono curati da copywriter ingaggiati dall’azienda e poi supervisionati dal team interno di Facebook.