Terremoto ai piani alti di Prada. Due ‘veterani’ del gruppo, Stefano Cantino (capo comunicazione e relazioni esterne del gruppo) e Aldo Gotti (direttore marketing di Prada) a maggio hanno lasciato il campo dopo oltre 20 anni. Cantino, entrato nel gruppo nel 1997, aveva rivestito diversi ruoli nella maison del lusso, fino a raggiungere quello di capo della comunicazione. In uscita anche un altro dei manager ‘storici’, Gotti, che ha lasciato il gruppo in cui era entrato a far parte nel 1990, fino a diventare direttore commerciale di Miu Miu e, più recentemente, direttore marketing di Prada.
Le uscite sarebbero la conseguenza di una riorganizzazione del dipartimento di comunicazione, la cui area digital dallo scorso settembre è in mano a Lorenzo Bertelli, il primogenito di Miuccia e Patrizio Bertelli, e in cui si attende l’inserimento di nuove figure professionali.
In atto, fanno sapere dall’azienda a Pambianconews, non c’è una sostituzione, ma per il momento si “farà affidamento sulla prima linea di dirigenti dell’area per garantire continuità”.
Prada, che di recente ha inaugurato la sua nuova ‘fabbrica-giardino’ ad Arezzo, ha archiviato il 2017 con ricavi pari a 3,05 miliardi di euro, in calo del 3,6% a cambi correnti rispetto al 2016 e un ebitda in flessione a 588 milioni. Patrizio Bertelli ha stimato un ritorno al segno più nel 2018, con la volontà di portare l’incidenza dell’online dal 4-5% attuale al 15% nel 2020. Di qui, probabilmente, la volontà di gestire l’area comunicazione e digital in maniera differente rispetto al passato.