Corneliani si prepara a rinnovare la propria rete retail e, per farlo, parte da Roma dove, a fine luglio, aprirà il primo negozio con il nuovo concept a cui seguirà un’apertura a Londra. “Il negozio deve essere un luogo che ti offre esperienze e servizi e, proprio in questo senso, abbiamo ridisegnato il format retail”, ha spiegato a Pambianconews l’AD Paolo Roviera. “Stiamo inoltre lavorando molto sull’integrazione tra online e offline, tanto che abbiamo anche introdotto un sistema di crm, creando così un rapporto one-to-one con il consumatore”. Oltre alla propria presenza offline, il brand dispone anche di una piattaforma online lanciata lo scorso gennaio. “Penso che per un marchio come il nostro fare online sia necessario per sopravvivere offline e il concetto di multicanalità è molto importante. L’aspettativa per l’online, infatti, è soprattutto che generi traffico nel negozio fisico”.
Il brand, che ha chiuso il 2017 toccando quota 111 milioni di euro di fatturato, si aspetta di chiudere l’anno in corso in crescita. “I primi mesi dell’anno non sono stati semplici per il retail in Europa, abbiamo infatti notato un flusso di consumatori stranieri in calo rispetto al 2017. Però rimaniamo positivi e riteniamo che grazie a ciò che stiamo facendo in termini di campagna vendita wholesale, implementazione del su misura e anche nuove aperture retail dovremmo chiudere l’anno con una crescita intorno al 4/5 per cento. E CC sicuramente contribuirà”. Il brand, infatti, ha iniziato a porre maggiore enfasi su CC Collection Corneliani iniziando a “considerarla come entità autonoma. Una volta era usata in maniera un po’ tattica, come alternativa di segmento rispetto alla Corneliani ma fondamentalmente ne riprendeva i canoni estetici. Adesso abbiamo fatto un vero e proprio spin off, abbiamo dedicato risorse anche a livello di comunicazione e canali dedicati. Con CC possiamo essere più dirompenti”, ha concluso il manager.