Samsonite International ha nominato Kyle Gendreau in qualità di nuovo CEO. La scelta del manager, il quale, all’interno della compagnia, ha già rivestito cariche come executive director e CFO, ha premiato il titolo dell’azienda quotata a Hong Kong che nella mattinata di venerdì scorso ha raggiunto guadagni di oltre il 9 per cento.
“Avendo lavorato come senior executive di Samsonite per molti anni, Kyle ha una forte conoscenza del nostro settore, una significativa esperienza nella gestione finanziaria di prodotti al dettaglio e di consumo, nonché una profonda conoscenza istituzionale di Samsonite”, ha commentato il presidente Timothy Parker. “Il consiglio di amministrazione è fiducioso che sotto la leadership di Kyle, la società rimanga ben posizionata per continuare a eseguire la sua strategia multimarca, multicategoriale e multicanale per capitalizzare le opportunità di crescita future e aumentare il valore a lungo termine per gli azionisti”.
Il manager va così a prendere il posto di Ramesh Dungarmal Tainwala, CEO di Samsonite International dal 2014, il quale ha dato le proprie dimissioni nei giorni scorsi “per ragioni personali”, come riporta una nota ufficiale diffusa dall’azienda. Dimissioni accettate dall’azienda “nell’interesse della compagnia e dei suoi azionisti” dopo le accuse mosse nei confronti delle “credenziali accademiche” del manager.