A quasi un mese dall’inizio dell’87esima edizione di Pitti Bimbo, sono state svelate le principali novità che andranno in scena a Firenze dal 21 al 23 giugno 2018. Le collezioni childrenswear attese in Fortezza da Basso saranno 557, di cui 347 provenienti dall’estero, quasi il 65 per cento. “Si tratta della percentuale di presenza estera più alta tra le nostre manifestazioni”, ha sottolineato Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine. Tra i brand che saranno protagonisti ci sarà, in particolare, il debutto della collezione bambino Philosophy by Lorenzo Serafini (in licenza a Gimel), il ritorno di Dondup che comunicherà a Pitti il suo nuovo corso dettato dal ritorno in house della sua linea bimbo, il Garden Party di Monnalisa il 21 giugno ai Giardini Torrigiani e DSquared2 che parteciperà per la prima volta alla manifestazione festeggiando i primi 5 anni della sua linea kids con il lancio di una capsule collection. Ancora, tra i nomi nuovi e i rientri importanti presenti a questa edizione: Alberta Ferretti, Bikkenbergs, Custo Barcelona, Daniele Alessandrini, GCDS, Paciotti 4Us.
Saranno tre, invece, le sfilate: per giovedì 21 giugno è fissata la performance di una selezione di nomi di #Activelab, il laboratorio di ricerca di Pitti dall’impronta street e sportiva lanciato lo scorso gennaio, mentre venerdì 22 giugno sfileranno alcune collezioni luxury della sezione Apartment e alcuni brand della squadra di KidzFizz. Giovedì 21 giugno alle ore 12, sarà la volta della sfilata del collettivo di brand spagnoli Children’s Fashion from Spain.
Tra le altre iniziative organizzate ci sarà la mostra-evento “Generazione Chicco”, all’interno della Fortezza, per celebrare il sessantesimo anniversario dell’azienda di puericultura. Polimoda organizzerà, con Pitti e Museo Salvatore Ferragamo, il primo camp dedicato ai bambini sulla moda a favore della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer mentre lo Yacht Club Costa Smeralda presenterà la Charta Smeralda alle aziende della fiera e ai suoi visitatori con l’obiettivo di sensibilizzare verso la salvaguardia dell’ambiente marino.
Dando uno sguardo ai dati del comparto moda junior elaborati da Smi (Sistema Moda Italia) si evince che nel 2017 l’export di abbigliamento 0-3 anni ha evidenziato una flessione del 2,4%, per poco meno di 150 milioni di euro. Sul dato medio, incide la contrazione accusata dal mercato spagnolo, ma anche di Francia e Germania. Crescono, invece, Grecia, Portogallo, Polonia, Emirati Arabi e Arabia Saudita. Le importazioni dall’estero archiviano l’anno sempre in lieve calo (-1,7%).