Milano XL tornerà a settembre. L’evento frutto del Tavolo della moda che ha raccolto negli ultimi due anni sotto l’egida del Ministero dello sviluppo economico i principali attori del macro sistema moda allargato, dalle associazioni confindustriali (ora confluite in Confindustria moda) alle principali fiere di settore, da Altagamma alle tre città parte del progetto ovvero Milano, Firenze e Roma, dopo il debutto dello scorso settembre tornerà ad animare la fashion week donna autunnale, con una serie di eventi che avranno come fil rouge quest’anno il tema della sostenibilità.
Dopo Davide Rampello questa volta la regia sarà affidata a Luca Stoppini. È quanto è stato deciso al termine dell’ultimo Tavolo della moda sotto l’attuale governo, che si è tenuto ieri a Milano, nella sede Ice del Palazzo delle Stelline.
I fondi per l’evento non sono ancora stati stanziati dal ministero dello sviluppo economico (saranno poi gestiti da Ice), ma dovrebbero aggirarsi sui 2,5 milioni di euro, una somma analoga a quella investita per l’evento dello scorso settembre.
Confermato poi anche il Green fashion carpet award, il contest con la regia della Camera nazionale della moda andato in scena per la prima volta a settembre. E a proposito di sostenibilità Cnmi organizzerà il prossimo 20 marzo un workshop su questo tema al quale sono stati invitati importanti griffe internazionali.
Al termine dell’incontro di ieri, infine, è stato presentato anche il White Book-imparare la moda in Italia, un volume che mappa la situazione formativa italiana nell’ambito moda e nato in seno alla commissione formativa del Tavolo della moda.