New Silk Road ha scelto Milano e i giorni della settimana della moda donna per portare in Italia i nuovi nomi del fashion cinese. Il gruppo da 2 miliardi di yuan di fatturato (circa 256 milioni di euro) è attivo nel professional model management, nell’organizzazione di concorsi di bellezza (su tutti il concorso di Miss China e Miss World) e nella formazione. Nel 2016, la holding guidata da David Lee ha fondato il New Silk Road Fashion College che fa riferimento all’Istituto di Tecnologia di Xiamen, e che punta a collaborazioni, in termini di programmi exchange, con la Royal Academy di Londra, la Naba di Milano e la scuola di moda Esmod di Parigi. Nella giornata di ieri, New Silk Road ha organizzato una sfilata a Milano, accendendo i riflettori sulle collezioni di Zeng Fengfei e degli emergenti Chen Yu e Ren Yi. “Un evento come questo – ha raccontato Lee a Pambianconews – ci permette di portare in Italia un assaggio della cultura cinese della moda e dell’apertura sempre maggiore del Paese alle iniziative e alle imprese straniere del settore. L’obiettivo è quello di favorire il più possibile sinergie e collaborazioni con altre aziende di moda, arte e design, stilisti e scuole europee per uno scambio reciproco a livello culturale”. Due anni fa, inoltre, New Silk Road, che ha sede a Shenzhen (Guangdong), ha lanciato la Sanya International Fashion Week, a Sanya, nel distretto di Haitang Bay, accogliendo brand asiatici ed estendendo la possibilità di partecipazione anche ad aziende internazionali. “Le nostre iniziative, soprattutto quelle connesse all’istruzione (il New Silk Road Fashion College offre corsi di Abbigliamento e Design, Recitazione e arti del teatro, Broadcasting e New Media) vogliono offrire un training completo ai giovani talenti del settore fashion, che in Cina sono davvero numerosi e senza i quali l’industria della moda non può crescere. Lo scambio con realtà europee ci permetterà di agevolare l’ingresso dei nuovi brand sul mercato e nei calendari delle fashion week internazionali”.