La prossima edizione di Milano Moda Donna (20-26 febbraio) inizia a prendere forma. La Camera Nazionale della Moda Italiana ha diramato in mattinata una versione provvisoria del calendario delle sfilate: 61 collezioni tra cui spicca il ritorno in passerella di Emilio Pucci, attualmente senza un direttore creativo dopo l’addio a Massimo Giorgetti. Tra le novità anche Moncler, che aprirà la kermesse martedì 20, e la presenza dello stilista Tommy Hilfiger domenica 25 con un défilé ‘see now-buy now’. Tra le new entry anche Erika Cavallini e Francesca Liberatore.
Il Fashion Hub lascerà l’UniCredit Pavilion in Piazza Gae Aulenti per spostarsi presso lo Spazio Cavallerizze, parte integrante del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, spazio che accoglierà, oltre ad una sala sfilata, la sala stampa e le collezioni dei brand emergenti presentati dal Fashion Hub Market, giunto alla sesta edizione.
Grazie al protocollo d’intesa con il Comune di Milano, la Sala Cariatidi di Palazzo Reale sarà ancora tra le location di Milano Moda Donna, a cui si aggiunge il Padiglione Visconti in via Tortona.
Sempre numerose le maison che hanno scelto la formula co-ed affiancando le proposte maschili A/I 2018-19 a quelle femminili; tra queste Missoni, Gucci, Jil Sander, Antonio Marras e, per la prima volta, Salvatore Ferragamo e Roberto Cavalli. Grazie al supporto di Cnmi nell’arco della settimana sfileranno Lucio Vanotti, Angel Chen, Brognano, Francesca Liberatore e Ujoh.
Il 21 febbraio verrà inoltre inaugurata “Italiana. L’Italia vista dalla moda 1971-2001”, mostra allestita a Palazzo Reale a cura di Maria Luisa Frisa e Stefano Tonchi, promossa e prodotta da Cnmi, Comune di Milano e Palazzo Reale, con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico e ICE Agenzia.