Il fondo di private equity Progressio avrebbe un accordo in esclusiva per l’ingresso nel capitale del gruppo Forest, proprietario del brand di piumini Save the Duck. Secondo indiscrezioni pubblicate dal Sole 24 Ore, in gioco ci sarebbe il controllo del gruppo, attualmente controllato al 51% dall’imprenditrice Maria Salamon e gestito dall’AD Nicolas Bargi, anche azionista.
La valutazione dell’azienda, che ha chiuso il 2017 con un ebitda margin del 21,1% a 5,9 milioni di euro e un fatturato di 36 milioni in crescita rispetto ai 27,5 milioni del 2016, si attesterebbe attorno ai 70 milioni di euro in base alle stime di Mergermarket.
Data la buona presenza sui mercati internazionali, che rappresentano il 50% del business della società, l’operazione potrebbe avere l’obiettivo di spingere ulteriormente sul canale retail.
Progressio possiede dall’agosto 2015 il 100% del brand di arredo Giorgetti, dal 2006 circa il 99% di Rondine, società di Rubiera (Reggio Emilia) attiva nella produzione e commercializzazione di piastrelle in grès porcellanato e in passato ha avuto anche una partecipazione del 22% in Moncler. Lo scorso anno ha acquisito il 70% di Garda Plast produttore di preforme in Pet per i settori delle acque minerali, soft drink e detergenza.