Un investimento complessivo di 10 milioni di euro, 2mila metri quadrati e poco meno di un anno di lavoro: questi i numeri che hanno segnato l’apertura della nuova fabbrica di Tod’s, inaugurata ieri ad Arquata del Tronto, provincia di Ascoli Piceno, una delle aree devastate dal sisma dell’agosto 2016. Lo stabilimento, che servirà alla produzione di calzature a marchio Tod’s, era stato annunciato da Diego Della Valle alla fine del 2016, con l’obiettivo di creare occupazione presso la popolazione colpita dal terremoto. Al taglio del nastro era presente anche il premier Paolo Gentiloni che ha parlato di un’operazione “che è la dimostrazione che si può investire, e che per certi versi è utile, possibile, persino conveniente investire in questi territori”.
“Agli amici imprenditori – ha detto Della Valle – dico di prendere il sito di Arquata come esempio: possiamo impegnarci nel sociale senza fare politica e costruire altre 10-15 aziende nei territori terremotati per dare lavoro, ridare speranza e futuro alla gente”. “Generalmente si fa polemica su chi, fra privato e pubblico, fa cosa. È Natale e dico semplicemente che insieme si può fare molto nell’interesse di tutti”. L’imprenditore marchigiano ha poi aggiunto: “Questo stabilimento occuperà a regime cento dipendenti, alcuni dei quali sono qui da qualche giorno. A loro seguiranno altri man mano che saranno formati. Sono entusiasti e chiedevano solo di lavorare seriamente. Questo desiderio l’abbiamo esaudito e farlo significa per loro poter pensare a una vita dignitosa”.