Il Tribunale decide il fallimento di Borsalino

Un'immagine dal profilo Facebook di Borsalino
Per Borsalino, storica azienda alessandrina di cappelli, si apre la strada del fallimento. Lo ha deciso il Tribunale di Alessandria, respingendo la richiesta di concordato della Haeres Equita srl, società dell’imprenditore svizzero Camperio, che gestisce l’azienda dopo l’affitto del ramo. A renderlo noto sono stati i sindacati che, nel pomeriggio, incontreranno i curatori Stefano Ambrosini e Paola Barisone, e i lavoratori. Dall’azienda, al momento, non è stata data nessuna comunicazione ufficiale.
Quella respinta dal tribunale di Alessandria è la seconda richiesta di concordato, dopo quello che era stato revocato a dicembre 2016. “Abbiamo già chiesto un incontro con i curatori fallimentari e, nel pomeriggio, incontreremo anche i lavoratori”, ha commentato Elio Bricola della Uil alle principali agenzie italiane. “Per quel che sappiamo al momento – ha aggiunto – è ragionevole che i contratti del ramo d’affitto vadano comunque avanti, nell’interesse di tutti”.