Harrods si prepara alla più significativa operazione di restyling in 180 anni di storia. Il più famoso department store inglese di lusso, infatti, ha varato un piano triennale di rinnovo dei suoi spazi e della sua presenza online da 200 milioni di sterline (circa 225 milioni di euro), pronto ad attirare sempre più clienti internazionali. Al centro delle strategie dell’insegna in orbita alla Qatar Investment Autority, la trasformazione degli spazi dello storico edificio di Brompton road, che oggi ha 330 diverse sezioni per una superficie commerciale di oltre 90mila metri quadri, mentre non dovrebbe subire cambiamenti la facciata esterna. A subire le modifiche maggiori sarà il reparto dedicato al food, con il lancio del progetto The Taste Revolution.
Gli sforzi sul canale e-commerce guardano invece allo shopping dei turisti. “I clienti cinesi e asiatici sono molto importanti per Harrods – ha dichiarato alla stampa internazionale Michael Ward, managing director del department store -, tanto da essere parte di questo progetto di restyling. Gli acquisti dei clienti stranieri, in primis di quelli provenienti dalla Cina e da Hong Kong, hanno registrato una forte crescita”. Per intensificare questa progressione, della quale Harrods non ha diffuso dati precisi, l’insegna investirà nel digitale, rendendo il proprio e-commerce facilmente fruibile dagli stranieri, e potenziando le partnership con i social cinesi Weibo e WeChat. Lo scorso anno, il department store ha inoltre introdotto il sistema di pagamento digitale Alipay (piattaforma del colosso Alibaba), cui ora si affiancherà il servizio WeChat Pay di Tencent. Ward ha ammesso come il lancio di Alipay abbia avviato il dialogo con Alibaba, ma non sarebbe al momento al vaglio l’opzione aprire una sezione di Harrods su Tmall.