Bcbg Max Azria sospende le operazioni in Europa e avvia la sua ritirata dalla Francia. Secondo quanto riferito da fonti di stampa internazionale, infatti, Bcbg Max Azria France, divisione d’Oltralpe del gruppo americano, sarebbe in liquidazione (l’azienda era in amministrazione controllata dallo scorso marzo e la decisione fa capo alla corte commerciale di Romans-sur-Isère), pronta a cessare la propria attività entro il 31 ottobre. Ad oggi in Francia la griffe californiana, fondata da Max Azria nel 1989, conta 11 boutique e 138 dipendenti. “Lo stop alle operazioni della sede di Mercurol, in Francia – si legge su Wwd -, porterà automaticamente alla cessazione delle attività in tutta Europa, inclusi Svizzera, Germania e Portogallo, e in Marocco, coinvolgendo circa 250 dipendenti”.
La capogruppo americana, Bcbg Max Azria Group ha dichiarato bancarotta lo scorso febbraio, presentando alla corte fallimentare di New York asset tra i 100 e i 500 milioni di dollari (tra i 90 e 400 milioni di euro) e un passivo tra i 500 milioni e il miliardo di dollari. A salvare l’azienda, lo scorso giugno, è stata l’offerta di Marquee Brands e Global Brands Group (quest’ultimo spin-off della conglomerata cinese Li & Fung Ltd). Nello specifico, l’inventario e alcuni asset legati alla distribuzione di Bcbg sono passati a Global Brands per 23 milioni di dollari, mentre Marquee Brands ha acquisito la proprietà intellettuale per 106 milioni. Rilevando Bcbg Max Azria, Marquee Brands ha ampliato il proprio portfolio fashion, che oggi include il brand inglese Ben Sherman, l’azienda italiana Bruno Magli e lo specialista del surf Body Glove.