Bianchi e Nardi archivia il 2016 con un giro d’affari di 28 milioni e un ebitda del 12 per cento. Lo si legge su Mff. Nel 2015, il fatturato era stato di 29 milioni, mentre l’ebitda si era attestato al 16 per cento.
“Quest’anno prevediamo di confermare il fatturato del 2016, ma di aumentare la redditività”, ha spiegato al quotidiano Gabriele Bianchi, terza generazione della famiglia fondatrice e responsabile della parte amministrativa e finanziaria della società.
La società sta anche valutando l’apertura del primo monomarca, che sarà inaugurato non prima del 2018 a Firenze, e il lancio dell’e-commerce.
Intanto, tutto è pronto per la capsule collection di borse e piccola pelletteria, in collaborazione con Mario Dice, che verrà svelata lunedì prossimo a Milano.