Il settore della concia soffre nei primi sei mesi dell’anno. Nel periodo, la produzione del comparto ha chiuso in calo del 4,1% in valore e del 4,6% in volume, complici la frenata del mercato interno (-2,1%) e quella dell’export, diminuito in valore del 4,9% soprattutto a causa dei ribassi a doppia cifra registrati nella Greater China. La prospettiva, a fine anno, è di chiudere a meno dei 5,2 miliardi di ricavi realizzati nel 2015.
Nonostante il segno negativo, l’industria conciaria italiana rimane leader mondiale con una quota di mercato pari al 65% del fatturato Ue e al 19% di quello mondiale. Lo scenario è stato svelato in occasione dell’apertura della nuova edizione di Lineapelle, la manifestazione dedicata al comparto che si tiene da oggi fino a giovedì a Fiera Milano a Rho (per un lungo periodo si era tenuta a Bologna). Saranno 1.241 gli espositori (+6% rispetto a settembre 2015), provenienti da 44 nazioni.