Starhotels Italia, un 2015 in crescita

Starhotels Rosa Grand Milano
Il 2015 è stato un anno di crescita per Starhotels. La catena fiorentina di alberghi di lusso, infatti, ha chiuso il bilancio consolidato dello scorso esercizio con ricavi (da prestazioni alberghiere) in aumento del 15,8% a 182,6 milioni di euro rispetto ai 157,6 milioni del 2014. L’utile netto è balzato del 369,2%, a 16,2 milioni di euro contro i 3,4 milioni del 2014. Positivo anche l’ebitda che ha raggiunto i 47,6 milioni di euro in crescita del 18,1 per cento. Nel dettaglio, il fatturato per camera è stato di 116,8 euro, in salita del 18,4% rispetto ai 98,7 euro del 2014. L’occupazione delle camere è stata invece pari al 76,46 %, mentre lo scorso anno era del 73,74 per cento. I dati non comprendono i risultati della correlata americana che riporta i suoi risultati separatamente.
“Sono in fase avanzata le operazioni che porteranno la Starhotels all’acquisizione di 4 immobili del gruppo Royal Demeure – ha dichiarato Elisabetta Fabri, presidente e AD di Starhotels – e ci si prepara al lancio del terzo hotel a Londra, il suggestivo The Franklin, hotel a 5 stelle nel cuore di Knightsbridge. Con questa ultima acquisizione e l’apertura del nuovo albergo a Londra rafforziamo il segmento lusso della nostra Collezione Starhotels. Il nostro Gruppo raggiungerà quindi quota 29 alberghi e 4.098 camere con presenza in Italia, Parigi, Londra e New York”.
Positivi anche i risultati dei primi sei mesi del 2016. “Nel primo semestre 2016 Starhotels Italia sta registrando una buona tenuta dei ricavi rispetto al budget previsionale – ha affermato Enzo Casati, managing director di Starhotels – ma sono invece in ritardo le piazze di Parigi e Londra a causa dei noti accadimenti e le conseguenti tensioni a livello internazionale. Il nostro gruppo si propone di crescere ulteriormente sia in Italia che all’estero anche attraverso la gestione di asset di terzi oltre a quelli di proprietà”.