Dopo Pechino, Shanghai e Canton, Florentia Village, il network di outlet della società Rdm Asia che fa capo, attraverso Fingen Group alla famiglia Fratini, sbarcherà in altre due città cinesi. A marzo del prossimo anno è in programma il taglio del nastro dei centri di Wuhan (capoluogo della provincia dello Hubei) e Chengdu (capoluogo del Sichuan). Entrambi i progetti si estendono su una superficie di 120mila metri quadrati circa e si sviluppano su un’area di vendita di 68.000 metri quadrati per Chengdu e di 47mila per Wuhan. L’investimento complessivo per le due strutture è di 280 milioni di euro.
I due nuove centri saranno aperti a sei anni di distanza dall’inaugurazione del primo outlet di Florentia Village in Cina, quello di Pechino/Tianjin che ora attira 5,5 milioni di visitatori (si tratta dei dati relativi al 2015) per un fatturato pari a tre miliardi di yuan (pari a oltre 400 milioni di euro al cambio attuale). Con l’apertura del secondo village a Shanghai, nel gennaio dello scorso anno, e di Canton a settembre, il gruppo ha attirato nel 2015 8 milioni di visitatori generando ricavi per 4,5 miliardi di yuan (600 milioni di euro). A inizio 2016 Rdm ha anche rilevato un outlet a Hong Kong che aprirà i battenti a settembre di quest’anno. “Stiamo lavorando alla seconda pipeline di progetti – ha spiegato Maurizio Lupi, Managing director Rdm Asia – simile a quella degli attuali sette centri in via di compimento, da sviluppare sia in Cina sia nel Sudest Asiatico”.