Calzedonia contribuirà con un finanziamento di 100mila euro al bando di gara per il Concorso internazionale di idee per la copertura dell’Arena di Verona. Quest’ultimo, rivolto ad architetti e ingegneri, sarà pubblicato entro il 18 marzo e scadrà il 9 settembre 2016.
Dei 100mila euro messi a disposizione dal gruppo di Villafranca di Verona, si legge su Radiocor, “70mila sono destinati ai progetti selezionati, 30mila sono stanziati per i lavori della giuria, che dovrà essere di altissimo profilo”. Al progetto vincitore andranno 40mila euro, 20mila al secondo e 10mila al terzo. Le proposte dovranno garantire il miglioramento della fruibilità dell’anfiteatro per le attività di spettacolo, con l’ideazione di una struttura di copertura apribile, la cui installazione dovrà avere caratteri di totale reversibilità.
Calzedonia è solo l’ultimo tra i marchi di abbigliamento a contribuire al restauro dei monumenti italiani: nel 2012 infatti Otb, la holding di Renzo Rosso, controllante di marchi come Diesel, Marni e Maison Margiela, ha infatti preso in carico le spese per il restauro del Ponte di Rialto a Venezia, nel 2013 Tod’s ha donato 25 milioni ai lavori di sistemazione del Colosseo, mentre nel 2014 Salvatore Ferragamo ha finanziato i restauri di otto sale degli Uffizi. Lo scorso anno, infine, Fendi ha contribuito a portare a termine i lavori di manutenzione della Fontana di Trevi, impegno che proseguirà con il restauro del Gianicolo, del Mosè del Ninfeo del Pincio e del Peschiera.