Manca davvero poco all’apertura del primo monomarca milanese di Fausto Puglisi in via Spiga, nel cuore del quadrilatero. Lo ha confidato a PambiancoTv lo stesso stilista subito dopo la sfilata di ieri per la collezione autunno/inverno 2016-17. “Sarà il mio mondo, quello sarò io. Ci sarà quello che non si troverà altrove, indumenti speciali, veramente un punto in cui mi esprimerò senza barriere, il mio covo”.
Nei giorni scorsi alcune indiscrezioni hanno ipotizzato il lancio della linea maschile anticipando la notizia che il designer siciliano potrebbe essere la special guest della prossima edizione di Pitti Uomo. Per ora, il diretto interessato resta vago: “Chi può dirlo?”. Ma la presenza dell’attore Francesco Arca in prima fila alla sfilata con una giacca di pelle realizzata da Puglisi sembrerebbe confermare i rumors.
Puglisi ha molto apprezzato la presenza del premier Matteo Renzi al pranzo inaugurale della fashion week: “È bello che la politica si avvicini a un settore trainante per il Paese, nel mondo siamo conosciuti per il buon cibo, per le auto, per le idee, per la moda e le meraviglie che abbiamo; è stato un gesto bellissimo da parte sua inaugurare la settimana della moda. Dobbiamo essere molto più orgogliosi, forti e indipendenti da tutto il resto. Noi siamo noi, siamo italiani, viva l’Italia”.
Lo stilista elargisce parole di stima per la collega Donatella Versace (“è straordinaria perché ha un’energia fantastica”) e Madonna. “Emozionante e inaspettata” l’occasione di salire sul palco dell’ultimo tour della cantante americana per cui Puglisi ha realizzato alcuni abiti di scena. “Per la mia generazione Madonna è la Regina” e infatti sceglie una sua hit del 1983, Lucky Star, come colonna sonora dello show a/i 2016-17.
“Non ci sono linee guida, ho voluto fare tutto quello che mi piace. Oggi, purtroppo o per fortuna, non ci sono linee guida”, dichiara parlando nel backstage della collezione, a pochi passi dagli stand cui sono appesi abiti e accessori dai colori decisi, impreziositi da applicazioni luminose e tagli sensuali. “Ho preso tutte le mie ossessioni, le ho analizzate e le ho messe insieme. Mi piace ciò che è uncatchable, ciò che non si riesce a prendere, ma che voglio a ogni costo, referenze che sembrano lontane ma che riescono a convivere”.