Louis Vuitton tutela la sua creatività in Cina. La maison del gruppo Lvmh, infatti, ha denunciato al tribunale di Pechino la vendita di prodotti falsi su Taobao, piattaforma di e-commerce di proprietà di Alibaba, tra le più popolari nel Paese, chiedendo un risarcimento danni di 250mila yuan (circa 34,7mila euro). In particolare, sono tre i rivenditori che sono oggetto della denuncia di Lvmh, accettata dalla giustizia cinese.
Taobao non è nuovo a situazioni del genere, essendo già stato oggetto di denunce (che hanno coinvolto anche la capogruppo Alibaba) da parte di altri nomi del lusso.