Burberry ha chiuso il primo semestre dell’esercizio fiscale con un utile di 119,5 milioni di sterline, in rialzo del 14% rispetto al corrispondente periodo del 2014. I ricavi, già anticipati, sono rimasti stabili a 1,1 miliardi di sterline. Burberry, dopo aver mancatole previsioni per la prima metà dell’anno a causa del rallentamento delle vendite in Cina e Hong Kong ed essere crollato in Borsa, ha fatto sapere che l’inizio del terzo trimestre, sebbene volatile, “ha mostrato un miglioramento rispetto al periodo precedente”.
Alla luce di questa performance, il gruppo inglese del lusso ha deciso di distribuire un dividendo intermedio di 10,2 pence, in aumento del 5% rispetto a quello precedente. “Questo robusto andamento riflette l’azione decisiva di fronte a un ambiente esterno diventato più impegnativo nei mercati chiave – ha commentato Christopher Bailey, direttore creativo e CEO di Burberry -. Entriamo nella seconda metà dell’esercizio consapevoli di questo scenario, ma fiduciosi dei nostri più forti piani”.
Alla Borsa di Londra, il titolo in mattinata era in crescita di circa il 2 per cento.